Richiedere l’autentica di un’opera
È possibile sottoporre alla valutazione degli eredi Ferrari un’opera d’arte attribuibile a Giuseppe Ferrari, non essendo l’artista vivente. Anna Maria Ferrari, la secondogenita dell’artista, critica d’arte e gallerista, analizzerà l’opera e nel caso fosse ritenuta autentica potrà redigere la relativa documentazione, come riportato nell’articolo 20 della legge sul Diritto d’autore, ovvero legge n. 633 del 22 aprile 1941. La legge stabilisce infatti che diritto di attribuzione delle opere potrà essere esercitato dagli eredi o soggetti indicati dalla legge stessa oppure da fondazioni, archivi, fondazioni, comitati di esperti o associazioni che curano l’immagine dell’artista sempre con il benestare degli eredi.
Qualora l’opera risultasse autentica, verrà redatto il relativo certificato di autenticità.
Certificato di autenticità
Il certificato di autenticità è il documento più importante dopo l’opera d’arte, serve per dichiarare la paternità dell’opera e contribuire a mantenerne nel tempo il valore economico; il vero passaporto dell’opera d’arte dove sono contenuti:
- descrizione dettagliata del lavoro
- immagine dell’opera
- nome dell’artista
- titolo
- anno di realizzazione
- specifiche tecniche
- materiali utilizzati
- dimensioni
- numero di copie in caso di opere seriali
- provenienza
- firma e timbro del soggetto che rilascia la dichiarazione.
Vedi articolo. 64 del “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”(D.lgs. 42 del 22 gennaio 2004).
In assenza del certificato l’opera difficilmente presenzierà a esposizioni, mostre, aste. Verrà svalutata e ci saranno difficoltà di futura vendita e dii eventuali archiviazioni e pubblicazioni.
È possibile richiedere un preventivo e il servizio di autentica contattando:
Anna Maria Ferrari 3483578951 anna.ferrari@annaferrari.com